andreapau 7 / 10 18/12/2005 18:59:06 » Rispondi una storia di ordinaria violenza dietro una apparente normalità. cronemberg affronta il problema (a lui molto caro) dello sdoppiamento, ricorrendo al paradosso dell'autodifesa e della sua approvazione, quale grimaldello per svelare la bestia che si nasconde in ognuno di noi. con grande abilità nella scelta degli attori, confeziona un intreccio molto verosimile e mai scontato. la discrezione degli interpreti (tutti eccellenti), permette di concentrarsi sul messaggio senza particolari identificazioni che potrebbero scaturire utilizzando attori con personalità ingombrante. pochissimo pathos, molta rassegnazione e nichilismo a rendere ancora piu' autentica l'indifferenza nei cambi di personalità di mortensen: da quelli personali, a quelli del suo legittimo erede, costretto nella gabbia del perbenismo... i due si riconoscono parenti nel battesimo di sangue dell'eliminazione del nemico della loro serenità ed equilibrio. spietata analisi dell'umanità, ritenuta libera e lucida di scegliere il proprio destino e la propria strada... ma di poterla cambiare senza sporcarsi troppo. è sufficiente che non si sappia in giro
Tuko 26/12/2005 12:02:45 » Rispondi la mia interpretazione del film è l'esatto contrario della tua, nonostante cio ho apprezzato molto il tuo commento ciao.
Pasionaria 19/12/2005 11:08:54 » Rispondi Bel commento Andrea! Non ho ancora visto il film ma ne ho sentito parlare parecchio. Naturalmente il tuo giudizio veramente centrato è uno stimolo in più per correre a vedermelo.
andreapau 19/12/2005 11:31:46 » Rispondi non credo che rimarrai delusa.ma penso di aver scritto un commento molto piu' "dinamico" del film.diciamo che a prima vista e a caldo,lo avrei votato un po' meno...ma mi ha smosso qualcosa nel sonno e ci ho ripensato.comunque fammi sapere...se non ti dovesse piacere sono disposto a rimborsarti il biglietto.saluti
Pasionaria 19/12/2005 13:36:45 » Rispondi Ma figurati! Questo film rientra nell'elenco di quelli da vedere durante le Feste ( non ce ne sono tanti a dire il vero). Scriverò sicuramente il commento e mai a caldo, devo sempre riflettere su cosa leggo, sento o vedo. Saluti anche a te, Andrea, anzi AUGURI!
andreapau 19/12/2005 14:20:03 » Rispondi auguri anche a te.quest'anno ne ho proprio bisogno perchè sarà il primo natale senza mia madre.scusa la confidenza,oggi mi sento buono
antoniuccio 19/12/2005 16:59:58 » Rispondi Oh, non ti conosco bene, ma questa è una cosa davvero triste! Mi dispiace andrea, ti stringo forte.