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A HISTORY OF VIOLENCE regia di David Cronenberg

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Anakin     6½ / 10  29/12/2005 11:09:21 » Rispondi
Una situazione inaspettata trasforma un uomo in eroe nazionale, ma ciò farà riemergere anche un passato di violenza che avrebbe voluto dimenticare e nascondere. Poco a poco si renderà conto che per tornare ad essere Tom e seppellire definitivamente Joy, deve fare ricorso a Joy... anche se la vita di Tom non sarà più quella di prima.
Trama piuttosto lineare e neanche tanto originale, ma supportata da una regia leggermente superiore alla media.
Purtroppo Cronenberg (che avrebbe potuto fare molto meglio con un poco di sforzo in più) fa largo uso di clichè tipici dei film sulla famiglia americana: tutti si alzano dal letto a consolare la bambina che si sveglia in preda agli incubi; il figlio preso di mira dal bullo-*****tto della scuola per futili motivi; la moglie innamorata del marito come il primo giorno (ha tutta la mia approvazione la Bello vestita da Cheerleader che si alza la gonna, meno lei che dice a lui: "sei l'uomo + buono del mondo"). Troppo perfetta la situazione familiare prima del fattaccio e troppo perfetto il protagonista sia come padre di famiglia, sia come killer. Tutto ciò fa apparire il film come "troppo finto". Un maggior realismo avrebbe soltanto giovato.
Inoltre la storia più va avanti, più scade nello scontato e nel prevedibile. La parte in cui si ritrova ad avere a che fare col fratello, era una (inutile?) ripetizione di cose già accadute.