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DIAMANTI GREZZI regia di Joshua Safdie, Benny Safdie

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Zazzauser     8 / 10  23/01/2021 00:41:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono le bugie, gli autoinganni, le procrastinazioni a governare la vita di Howard Ratner. Quelle che gli fanno continuamente credere che, sí, risanera' i suoi debiti, sí, restituirá quei soldi, no, non venderá l'orologio, il gioiello, il pendente di un altro, no, non scommetterá di nuovo tutto quello che ha, sí, riconquistera' la fiducia della moglie.. Il denaro è un gioco e il suo gioco il denaro. Forse qualcos'altro conta nella vita di quel gioielliere ebreo, oltre a un opale da un milione di dollari macchiato del sangue dei minatori falasha etiopi denutriti e sottopagati. Magari contano anche le tette di un escort di lusso che non fa altro che dire di amarlo, ma il brivido che gli dá prendersi il rischio di far girare migliaia di dollari da una parte all'altra di New York non glielo puo' togliere nessuno.
Un altro film adrenalinico dei fratelli Safdie dopo il bel "Good Time"; nervoso, agitato, ansiato, urlato e perennemente sull'orlo del baratro dell'irrecuperabile. E in quel baratro ci si finirá, a pié pari, nella maniera piu' inaspettata possibile, dopo una scena tanto comica quanto angosciante (un finale davvero al cardiopalma, per quanto mi riguarda): alla fine non vince nessuno e tutti pagano il loro "debito", in un modo o nell'altro.
Come se cio' non fosse abbastanza, ci pensa il frastuono della bella colonna sonora originale di Daniel Lopatin a stordirci ulteriormente, sin da inizio il film: un preludio significativo..
Davvero un bel prodotto dei Safdie, probabilmente la migliore interpretazione della carriera del povero Adam Sandler. Julia Fox da brividi. Da vedere