DarkRareMirko 8½ / 10 01/02/2013 23:33:20 » Rispondi Sua maestà Quentin Tarantino fa un altro centro, con un episodio tesissimo, sadico (ma credo che, senza limiti televisivi, avrebbe fatto pure peggio riguardo alle scene con la bara), avvincente, che prende l'idea del sepolto vivo anche dal Kill Bill dell'anno prima.
Grandi attori (anche se Curtis l'ho riconosciuto con difficoltà, essendo irriconoscibile, e Saxon lo si vede per pochissimo), begli effetti, belle trovate (le formiche, l'impotenza del vedere senza poter essere visti, i momenti grotteschi tipo l'autopsia); una serie già di per sè ottima vede insomma il suo non plus ultra con un grande regista.
Produce, tra gli altri, anche il Danny Cannon di Dredd e di Incubo finale.
Più che buono, mai una stonatura, conquista e tiene incollati allo schermo sino agli ultimissimi secondi.
Ottima pure la moraletta: mai tenere odio...
Analizzato molto bene, credo, anche nel libro Semiotica dei media dell'esimio prof. Eugeni.