Rusty il Selvag 10 / 10 04/03/2006 23:20:55 » Rispondi La grandissima capacita' di caratterizzazione dei personaggi ,da parte di Kurosawa, permette allo spettatore di entrare in empatia con essi ,con la loro storia, i loro sentimenti, le loro speranze e paure.
nella fase centrale del film quando il poliziotto(il solito grande Toshiro Mifune) gira per la città mimetizzandosi tra la folla dei sobborghi di una Tokio degradata,messa in ginocchio dalla guerra, noi siamo di fronte ad immagini, nessun dialogo, ma quelle immagini valgono più di un' intera sceneggiatura.
nessun giudizio di valore solo comprensione storico-sociale-esistenziale
Anche l'assassino diventa vittima della storia, della società ,dell'esistenza o forse solo del destino...