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CANE RANDAGIO regia di Akira Kurosawa

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Beefheart     7 / 10  06/07/2007 16:00:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Niente male questo poliziesco drammatico, che oscilla tra le atmosfere noir dei più classici gangster-movie e lo sguardo, quasi neo-realista, sulla caotica realtà sociale nella Tokyo del dopoguerra. Questa volta Mifune è il giovane ed inesperto poliziotto Murakami, al quale viene rubata la pistola per utilizzarla in rapine e malefatte varie. Per recuperarla, il protagonista, ci impiegherà l'intero film, portandoci in giro per i bassifondi della città in cerca di prove, indizi e colpevoli. La storia, a dimostrarci che non scherza, non manca di quei risvolti drammatici ed intensi che conferiscono consistenza e, nonostante la morale un po forzosa secondo la quale non esistono buoni o cattivi ma solo uomini diversi con storie diverse, non manca di efficacia. Un film un po segnato dal tempo che fa sentire i suoi effetti sulla pellicola ed in alcuni dialoghi. L'interpretazione è all'altezza con un valido Toshiro Mifune che in alcuni momenti di particolare travaglio interiore e sgomento, può ricordare il Gregory Peck hitchcockiano di "Io ti salverò". Bravissimo anche Takashi Shimura nel ruolo del commissario Sato. Nel complesso un buon film. Consigliato.