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438 DAYS regia di Jesper Ganslandt

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The Gaunt     6½ / 10  20/04/2020 18:32:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
436 days è il racconto dell'odissea di due giornalisti svedesi penetrati illegalmente nella regione dell'Ogaden, in Etiopia. Lo scopo era di raccontare i legami di memebri del governo svedese con la compagnia petrolifera scandinava Lunden. Raccontare dei fatti poco conosciuti, come ogni dovere di un buon giornalista che si rispetti. Talvolta, come in qusto caso, il diritto di parola viene messo in crisi quando da una parte c'è un regime dittatoriale che poco gradisce l'intrusione straniera e dall'altra un governo democratico, che alla stessa stregua del regime, preferisce agire sottotraccia non tanto per gli interessi dei due giornalisti, quanto per non rompere le uova nel paniere di esponeneti politici coinvolti in conflitto d'interessi. Il tipo di storia ha impostato questo film sotto un approccio documentaristico, attraverso le vicissitudini dei due cronisti, evidenziando le dure condizioni di prigionia, tanto che la prigione di Kality somiglia più ad un campo di concentramento che ad una prigione vera e propria. Perde qualcosa nel contesto geopolitico di sottofondo a questa vicenda e probabilmente non tutto può sembrare chiaro, tuttavia questo film è un buon lavoro di denuncia su fatti poco conosciuti.