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RAPSODIA IN AGOSTO regia di Akira Kurosawa

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marco86     4½ / 10  05/12/2005 16:18:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi dispiace dare un voto così basso ad un gran maestro del cinema qual'è Kurosawa,ma il suo Rapsodia in agosto non mi è proprio piaciuto.
La regia appare decisamente stanca,e così il classico stile di Kurosawa (vedi il capolavoro i sette samurai) è sostituito da uno stile piattissimo e incredibilmente televisivo.
Richard gere,che almeno nella copertina del dvd viene considerato (per motivi puramente commerciali a mio parere) il protagonista del film,svolge in realtà solo una piccola parte,e tra l'altro la svolge malissimo.
Il tutto viene ulteriormente rovinato dal doppiaggio italiano:uno dei più brutti che mi sia mai capitato di vedere,soprattutto quello di gere.

Venendo ai contenuti elevatissimi (si parla di una delle più grandi stragi del 900),penso che il film non riesca nel suo intento:una reale riflessione sull'importanza della Storia e la tragicità dell'evento si riduce a pura retorica in cui gli americani sono cattivi visto che hanno gettato le bombe e poi non hanno costruito alcun monumento come hanno fatto gli altri stati,ma non lo sono poi tanto,visto che il personaggio di Gere è buono e disposto a chiedere scusa.Insopportabile poi il didascalismo di alcune sequenze con protagonisti i bambini (insopportabili a loro volta).

Per me un film del genere potrebbe essere proiettato alle scuole elementari,non di più.
Questo non toglie che Kurosawa sia stato un Maestro del cinema giapponese.
Invia una mail all'autore del commento wega  25/06/2008 12:39:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma figurati se il discorso dei monumenti era nel modo in cui dici tu, è, un controsenso un monumento americano in quel caso, non passerebbero per ipocriti scusa? Non conosco molto la storia del Giappone, ma presumo quei monumenti siano stati eretti poco dopo la catastrofe, in segno di solidarietà. Poi non so.
Non concordo affatto sulla regia televisiva, le inquadrature, la macchina da presa sono tipicamente Kurosawiane, e la fotografia elimina ogni sorta di dubbio.
Invia una mail all'autore del commento wega  24/06/2008 19:58:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E per fortuna che ha 'na particina Gere qui, era il motivo per non prenderlo.
Crimson  06/12/2005 12:54:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono d'accordo su alcune valutazioni, su una in particolare, ossia quella riguardo il classico stile di Kurosawa: questo film riflette in pieno uno stile di Kurosawa, uno dei tanti che ha adottato. E non mi rivolgo tanto a te, ma in generale non capisco come in molti ritengano che Kurosawa sia soltanto quello de "i sette samurai", quando ha realizzato molti altri film su tematiche diverse sfruttando situazioni e personaggi diametralmente opposti a quelli del suo (direi oggettivo) Capolavoro.
Io poi non vedo retorica: che gli americani siano stati "cattivi" è un dato di fatto, semmai il film attraverso le parole della nonna tiene in considerazione un altro tipo di approccio nella lettura degli eventi a 45 anni di distanza: che la vera responsabilità di tutto ciò che è accaduto è della guerra. E ripete questo concetto più di una volta.
Che Kurosawa fosse stanco non ci piove, oltre ad essere a carriera praticamente conclusa aveva sperimentato ormai di tutto. Il film secondo me và visto in quest'ottica, non bisogna aspettarsi un regista che dimostra ancora le sue competenze e le sue innovazioni. Il suo obiettivo era quello di fornire una semplice analisi presentando delle scene e delle situazioni, a volte quasi in chiave documentaristica (parlo delle due scene delle commemorazioni).
Alle scuole elementari?uhm no non sono d'accordo.
Siamo d'accordo invece sul doppiaggio.
marco86  06/12/2005 20:19:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Riguardo allo stile sinceramente non penso che Rapsodia in agosto sia minimamente paragonabile ai grandi film di Kurosawa che conosco.A me è sembrato proprio televisivo e piatto,non posso farci niente.La retorica sta nel fatto che il riavvicinamento tra giapponesi (rappresentati dalla nonna)e americani (rappresentati dal cugino Gere)è troppo forzato e osereidire superficiale.
Boh non so che dirti...Kurosawa non è certo il regista che conosco meglio,ma I sette samurai è uno dei miei film preferiti,Rashomon è bellissimo cosi come lo è Dersu Uzala.Ma Rapsodia in Agosto non l'ho proprio digerito.
Crimson  06/12/2005 22:00:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non giudico la tua opinione del film, anch'io lo reputo un minore, piuttosto volevo puntare l'attenzione sul fatto che secondo me bisognerebbe guardarlo proprio senza pretese, evitando di confrontarlo col resto della filmografia, in quanto si tratta di un film diverso realizzato volutamente in modo semplice, diretto il più possibile.
A me ha sempre colpito l'attitudine di apparente distacco della cultura giapponese, che emerge in questo film con molta naturalezza.
Se è stato applaudito per 12 minuti a Cannes un motivo dovrà pur esserci : )
marco86  07/12/2005 15:02:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio voto non è datp in rapporto alla qualità degli altri film di Kurosawa,altrimenti,se il film non fosse il suo,può anche darsi che avrei dato un voto pure più basso!
E poi tu dici che bisogna guardarlo senza pretese,ma questo lo dici dopo averlo visto,quindi è un pò paradossale;sembra quasi che tu lo dica per fartelo piacere.
non sapevo del successo riscosso a cannes,ma di sicuro non mi dispiace,Kurosawa se lo meritava.
Crimson  07/12/2005 20:28:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No non lo dico affatto dopo averlo visto. Personalmente già prima di guardare il film sapevo che l'ultimo "vero" film di Kurosawa è "Ran" (uno dei Capolavori), i tre film successivi sono tra lo sperimentale ("sogni") e il didattico-umanistico (questo e "Madadayo").
Per carità, hai tutto il diritto di pensare che sia un film brutto, non mi fraintendere. Anche perchè altrimenti non avrebbe ragione di esistere un sito del genere. La cosa bella è proprio confrontarsi quando si provano sensazioni diverse nei confronti di un film. Io rispondendo al tuo commento ho solo voluto indicare un tipo di analisi del film in questione, nulla di più.
Oltretutto è oggettivamente un film "minore", Kurosawa ha realizzato almeno 15 film che a mio avviso valgono un voto che và dall'8 in sù, quindi avrai modo di apprezzare una valanga di suoi film, ne sono certo (anche perchè già ne hai visti alcuni e ti son piaciuti..quindi..).
marco86  07/12/2005 21:54:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
infatti ho apprezzato molto il tuo intervento...mi piace confrontarmi con chi non la pensa come me,altrimenti,come dici tu,il sito non serve a niente.Riguardo al film,on so più che dire:mi propongo di guardarmi tutti i film di Kurosawa e poi magari rivedere Rapsodia in agosto.E sarò contento se cambierò idea...