martina74 8 / 10 05/03/2008 15:57:18 » Rispondi Raffinato gioco di regia e fotografia, "Angeli perduti" è la versione sporca dei successivi lavori di Wong Kar-wai. Cultore dell'immagine, del suo significato e della sua capacità di scatenare emozioni nello spettatore, il regista ci regala una visiona obliqua sulla notte di Hong Kong, una riflessione in grandangolo, uno sguardo filtrato da colori surreali e insolite inquadrature. Più che un film, "Angeli perduti" sembra una clip di istantanee su personaggi davvero singolari: la trama è quasi pretestuosa, quel che conta è fotografare i sentimenti.