DankoCardi 8 / 10 01/04/2020 23:22:25 » Rispondi A dir poco coinvolgente questo thriller che parte alla "Saw l'enigmista" poi si rilassa ma, attenzione, senza cadere affatto di tono o calare di ritmo ma addentrandosi nei meandri dello psicologico per poi sfociare in un finale quasi al cardiopalma. Da un incipit che può sembrare il classico film claustrofobico con pochi interpreti la sceneggiatura si estende a macchia d'olio abbracciando sempre più personaggi che hanno a che fare con la vicenda. L'argomento è quello della mancanza di giustizia e dello scontro tra colpevolezza ed innocenza mostrato attraverso dialoghi molto ben curati che però, inevitabilmente, scivolano un pò nel retorico e nel moralista. Quello che colpisce, poi, e che rende oggettivamente inquietante la storia è la massiccia presenza di internet e dei media grazie ai quali oggi l'intera comunità degli utenti potrebbe ergersi all'improbabile ruolo di giudice e di boia; originalissima infatti l'idea del processo "on line" dove tutti votano come in un reality come se gli autori ci stessero dicendo: "Vedere oggi a cosa si è ridotta la giustizia?". Donald Sutherland fa sempre la sua porca figura.