caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ZOMBI HOLOCAUST regia di Marino Girolami

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
HGWells     8½ / 10  04/03/2008 19:51:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
FMitico sto film, che rivela sempre qualcosa di nuovo: allora, inizia con una figura misteriosa che prende pezzi umani dai cadaveri dell'obitorio, poi si scopre che è l'infermiere, questo, per scappare si butta dalla finestra e crepa (con tanto di braccio che si stacca dal manichino usato x la scena!!!); si passa poi all'isola di Kito, dove gli indigeni iniziano a massacrare la spedizione; ecco che, poi, dal nulla, compaiono gli zombi (il respiro affannoso che emettono è da Oscar del trash!). Ecco che si viene a scoprire la verità: il dottore dell'isola conduce strani esperimenti sui cannibali e li rende zombi-schiavi. Infine la ragazza, diventata la Regina dei Cannibali (mitico il canto tribale, da schiattare dal ridere!!!!!!), convince i suo sudditi a liberare il compagno e a uccidere gli zombi e lo scienziato pazzo.
Fantastico! In 80 minuti abbiamo visto thriller, cannibal-movie, zombi-movie e mad doctors-movie, legati dal filo conduttore dello splatter e della serie Z.
Il film si presenta come una produzione totalmente commerciale, che sfrutta il successo di Cannibal Holocaust e Zombi 2 (ci sono svariati elementi in comune con il cult di Fulci, come le stesse locations, alcuni attori, la stessa jeep e alcune sequenze sono state direttamente "rubate"), ma risulta essere soltanto una confusissima accozzaglia di immagini sanguinolente e (in parte minore) erotiche. Gli effetti speciali sono artigianali, ma piuttosto ben fatti. E’ fatto malissimo, invece, il trucco degli zombi di cartapesta! Fastidiosissimo il “fischio” che si sente ogni volta che la m.d.p. inquadra il simbolo di Kito (e purtroppo ciò accade molto spesso!): vorrebbe suscitare sgomento nello spettatore… Sì, certo! Le musiche sono obbrobriose, ripetitive e fanno venire davvero l’emicrania. Recitazione scadente, se non per Donald O’Brien, sicuramente il migliore del cast. Simpatica la sequenza in cui un tipo viene attaccato dai cannibali, che lo accoltellano, gli strappano gli occhi e se li mangiano con gusto! Per il resto di bello c’è la Delli Colli nuda e qualche altra spruzzata di gore.
In definitiva: da buon amante del trash italico, il film mi è piaciuto da matti, considerando l’ironia involontaria e il suo alto livello splatter; gli amanti del cinema “puro” potranno dire solo una cosa: cag.ata colossale!