PROPOSTA INDECENTE regia di Adrian Lyne

frine  13/09/2006 02:34:08 » Rispondi
Secondo me, il soggetto del film potrebbe essere buono. Una coppia innamorata mette in gioco tutto quello che possiede (amore, attrazione, complicità) per il miraggio del denaro. Per comune accordo fra i due coniugi, la bella signora accetta la 'proposta indecente'...e nulla sarà più come prima, perché viene a mancare la fiducia reciproca.
La vera pecca sta nella caratterizzazione del corruttore, che da essere ignobile quale è finisce per diventare un uomo affascinante e degno di essere amato. Probabilmente Redford non ha accettato il ruolo squallido che in origine gli veniva attribuito, e questo rende il film sfilacciato e incoerente.
Una donna a modo, dopo avere commesso il riprovevole gesto, avrebbe sputato sul miliardario e si sarebbe rifugiata in un convento, per meditare sui propri rimorsi ed evitare il debole e corrotto marito. Senza tuttavia escludere una possibilità di pentimento e riscatto per quest'ultimo. Però la discussione e il ripensamento dovevano essere riservati ai due. Il personaggio interpretato da Redford è così repellente da non meritare ulteriore spazio.
Nel film le cose vanno diversamente: il riccone prevaricatore scopre in sé un animo nobile (figuriamoci), e la coppia, anche grazie a lui, si ricompone. E' questo che non va.