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DA 5 BLOODS - COME FRATELLI regia di Spike Lee

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rain     7½ / 10  26/07/2020 11:32:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il nuovo film di Spike Lee sembrerebbe essere uscito con un timer nel periodo del "Black Lives Matter", ma in realtà sappiamo benissimo quanto la tematica razziale sia cara al regista statunitense e quanto questa sia presente in quasi tutti i suoi film. Solo questa volta viene trasportata dalla giungla urbana di New York a quella vietnamita, raccontando il lato "nero" di quella ignobile guerra con tanto di ritorno ai giorni nostri e annessa critica anti-trumpiana.
"Da 5 Bloods" è una storia di rivincita che riesce ad unire l'impegno civile del regista con lo spettacolo e l'intrattenimento, nonostante la durata, effettivamente eccessiva, farebbe supporre diversamente. Così ad una prima parte ragionata ed introspettiva dove a farla da padrone sono i personaggi, su cui svetta un monumentale Delroy Lindo (strepitoso), e le loro contraddizioni fa da contraltare una seconda all'insegna dello spettacolo, dove Spike Lee scioglie le briglie con sparatorie e colpi di scena (alcuni dei quali francamente poco credibili).
Tecnicamente ineccepibile (in particolar modo la sontuosa fotografia) "Da 5 Bloods" non è comunque esente da difetti. In particolare la narrazione non sempre fluida ma, anzi, piuttosto farraginosa in alcuni frangenti unita all'eccessiva durata può aprire una falla nell'attenzione dello spettatore. Lo sbaglio di Spike Lee è forse quello di voler mettere troppa carne al fuoco con il risultato che non tutte le strade intraprese portano effettivamente ad un punto di arrivo. Ma a parte questo non si può dire che il momentaneo successo di "Da 5 Bloods" sia immeritato o semplice conseguenza del momento storico che stiamo vivendo; a Spike Lee va riconosciuto di aver realizzato un film che non è il suo lavoro (come probabilmente nelle sue intenzioni per come le cose vengano fatte in grande) ma che sà andare a segno negli occhi e nella coscienza dello spettatore.
rain  26/07/2020 17:24:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
azz... volevo scrivere "un film che non è il suo CApolavoro"