Goldust 6½ / 10 26/08/2014 17:21:02 » Rispondi Con la spettacolarità dei colpi ed il fascino degli interpreti questo action tecnologico di Jon Amiel fila via senza intoppi, garantendo due ore scarse di onesto intrattenimento; l'unica pecca riguarda una sceneggiatura non sempre onesta che s'intestardisce nella continua ricerca del colpo di scena, ma che almeno resiste alla tentazione di propinarci l'ennesima, risaputa storia d'amore fra i protagonisti. Forse.
Tornando alla sceneggiatura nel colpo iniziale sul grattacielo, fasciato in una tuta di pelle nera, il ladro non sembra avere le connotazioni femminee di Gin, come non sembrerebbe essere Mac l'attento spettatore che spia la scena dal palazzo di fronte; alla fine poi Mac si rivela essere un collaboratore dell'Fbi, e consegna la socia alla giustizia. Potendo farlo in qualsiasi momento precedente non si spiega come mai abbia aspettato così tanto, rischiando pure la vita in un colpo in cui non aveva interessi.