Satyr 7½ / 10 15/11/2020 14:53:02 » Rispondi Piaciuto molto, notevole passo avanti rispetto all'esordio (La terra dell'abbastanza) che già di suo era una sincera diapositiva della periferia romana con due irresistibili piccoli (grandi) protagonisti. "Favolacce", al contrario, azzera i giri, tutto sembra ristagnare in un'apatica estate romana piena di sudore e nulla cosmico; questo è un film che ti fa campare male durante tutta la sua durata, il marcio si annida dentro ogni sequenza, lo percepisci di continuo e anche se lo scoppio è continuamente rimandato, la sensazione che qualcosa stia per andare storto ti inchioda fin da subito. La location delle villette a schiera di Spinaceto è spettrale e il cast è meraviglioso (amo Germano, mi auguro una lunga serie di lavori con i fratalli D'Innocenzo); nonostante sia una visione dal quale sono uscito abbastanza a pezzi, è un film che rivedrei altre 100 volte. Lunga vita a questo cinema, finalmente.