alex94 6 / 10 13/11/2020 10:20:18 » Rispondi Torbido melodramma ambientato in una grigia e decadente Trieste. A Scavolini va riconosciuto il merito di osare abbastanza per l'epoca,tra omosessualità e legami quasi incestuosi,purtroppo però le sue ambizioni vanno a scontrarsi con una sceneggiatura eccessivamente verbosa che si attorciglia su se stessa fino a risultare inconcludente. Non male la prova del cast,in particolare Joan Collins che regge sulle sue spalle l'intera pellicola. Le potenzialità per un lavoro decisamente migliore c'erano....