The Gaunt 8 / 10 09/10/2020 23:16:25 » Rispondi La crisi finanziaria del 2008 e le sue conseguenze in questo peregrinare attraverso i grandi spazi americani. Gente come la sua stessa protagonista (una sempre brava McDormand) che è stata estirpata dalle sue stesse radici e dai suoi affetti, ma che gradualmente sceglie in maniera consapevole di non avere più queste radici. E' un punto di osservazione diverso che tramite lo sguardo di Fenn ci apre un intero mondo, dove il denaro serve per sopravvivere, si riutilizzano materiali ed utensili, si usa il baratto. A metà fra finzione e documentario, Nomadland è un occhio su questo mondo, dove solo la McDormand e Strahaim sono gli unici attori professionisti. Commuove ma non si lascia andare a retorica e sentimentalismi. Un mondo che scorre in parallelo alle nostre vite.