Mauro@Lanari 2½ / 10 22/12/2020 06:29:34 » Rispondi Del film precedente ("un dramma sussurrato, intimo, ch'esplora il rapporto tra medico e paziente rispettandone la reciproca sensibilità, attraverso uno sguardo cinematografico iperrealista, ma allo stesso tempo ammorbidito da una straordinaria delicatezza nel mostrare la sofferenza") non è rimasto nulla, rimpiazzato da una denuncia dell'esamificio universitario antimeritocratico noto a qualunque matricola.