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IL TALENTO DEL CALABRONE regia di Giacomo Cimini

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JOKER1926     6 / 10  12/01/2022 15:22:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In prima battuta il prodotto di Giacomo Cimini sembra attirare per il curioso titolo e per la presenza di un attore di grande fama, Castellitto.
"Il talento del calabrone", inoltre, sembra giocare anche su una trama (non originale) di pregevole interesse. Il processo di "attrazione" è compiuto, lo spettatore prenderà visione in base a queste situazioni descritte.

Il film di Cimini mantiene in qualche modo la credibilità e va ad offrire un elaborato di ritmo e di puro intrattenimento e curiosità. "Il talento del calabrone" è un prodotto che intrattiene ma non può andare oltre questo dignitoso obiettivo.

La sceneggiatura e la storia seppur interessanti sono intrise in un contesto di forzature non banali. Non regge il movente, non regge quasi nulla…
Cimini va apprezzato per la volontà, lo sviluppo della pellicola, invece, evidenzia allarmanti punti di non ritorno. Il senso di artefizio traspare sin dalle prime battute del film, verso il finale le situazioni "poco probabili" aumenteranno senza sosta alcuna. Si desidera il colpo di scena spettacolare… ma concettualmente effimero.
Convince, grosso modo, la scannerizzazione psicologica/caratteriale sopra le righe di alcuni protagonisti.
"Il talento del calabrone" ha bisogno di una dose massiccia di tolleranza per esser accettato. Criticamente la produzione di Cimini resta vincolata ad un protocollo fin troppo ordinario e commerciale per poter spiccare il volo.

JOKER1926