caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DON'T LOOK NOW - A VENEZIA UN DICEMBRE ROSSO SHOCKING regia di Nicolas Roeg

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Boromir     8½ / 10  09/10/2023 18:42:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Guardi, Mr. Branagh: ecco come si valorizza e rende spettrale Venezia!"

Tralasciando il sarcasmo, forse il più grande tributo che il cinema abbia mai offerto alla città di Venezia, secondo solo a quanto fatto da Visconti in Senso. Roeg immortala una città d'arte lontanissima da qualsiasi estetica turistica, ne trasforma le calli anguste in nebbiosi labirinti, fa assaporare l'odore pungente e salmastro della laguna, popola piazze e via di figuri ambigui e guardiani di pietra silenti e demoniaci. Un'atmosfera fortemente lugubre e sospesa, in bilico tra razionale e illogicità, protagonista di un canovaccio infittito da mille depistaggi narrativi che combinano il melodramma familiare, il paranormale e la deriva da giallo all'italiana. Eros e Thanatos seguono il filo conduttore del colore rosso, dal rivolo di sangue sulla polaroid al capottino cremisi dell'inquietante finale; le accensioni cromatiche su tavolozza plumbea giocano con le emozioni tramite un montaggio segnato da sovrapposizioni e dissolvenze incrociate in odore di visionarietà. Magistrali le malinconiche interpretazioni di Donald Sutherland e Julie Christie, di chimica palpabile in special modo nella meravigliosa scena di sesso di metà film.