CALIBRO 9 regia di Toni D'Angelo

The Gaunt     6 / 10  21/03/2021 09:46:14 » Rispondi
Storie di malavita in parte in linea con le storie di Scerbanenco. Nessuna mazzetta di banconote in vista, anzi di banconote non se ne vedono proprio perchè in questo sequel di Milano Calibro 9 i soldi si muovono nella rete. Sono virtuali, si vedono cifre ma sono eteree ed intangibili. In calbro 9 ho notato appunto questo aspetto, così moderno ed aggiornato con la tradizione quasi atavica o fuori moda della mala calabrese, elemento di connessione fra passato e futuro, come Fernando Piazza, figlio del leggendario Ugo. La prima parte di questo film si mantiene in linea tracciata da Di Leo nella sua dimensione noir, ma se ne stacca in maniera netta quando il film diventa più un action pieno di inseguimenti e sparatorie. La compagine attoriale non mi ha deluso, ma nemmeno colpito un granchè, la regia di D'Angelo rispetta i canone del suo predecessore ma non ne viene travolto.