Mauro@Lanari 6½ / 10 28/11/2021 10:18:34 » Rispondi Eros e Thanatos d'importazione, almeno per chi non è giapponese o britannico. Il lolitismo (se non addirittura peggio) è sbarcato fra i giovani occidentali tramite manga e anime, ancora oggi quando qualche sito m'impone di disabilitare l'adblock può spuntarmi fuori la pubblicità d'un filmato porno di quella categoria, mentre il malessere, l'angoscia, il turbamento tardoadolescenziali ci sono giunti attraverso la musica inglese che noi chiamavamo dark e che invece era corretto definire goth rock, una contaminazione con l'occultismo della mitologia ossianica. La 21enne Thomasin McKenzie è semplicemente perfetta nel suo provocante ruolo da fumetto nipponico: volto ovale, occhioni, labbra, mento e un seno mozzafiato. Per il ballo alla festa d'Halloween la scelta d'"Happy House" (https://youtu.be/son2PiCVePo; 1980: https://youtu.be/37PKcsvD0hg, live at the Royal Albert Hall, London, 1983: https://youtu.be/beoTFcYMi-8) di Siouxsie and the Banshees è altrettanto perfetta nell'evocare atmosfere malsan'e spiritiche. Inoltre: il film afferma più volte d'essere ambientato nella swinging London, nella beat generation della seconda metà degli anni '60, eppure inizia con "A World Without Love", brano scritto da McCartney e lasciato incidere nel febbraio '64 al duo Peter and Gordon proprio perché i Beatles stavano per compiere il gran salto dal beat al rock/brit pop (dicembre 1965: "Rubber Soul"); idem per "(Love Is Like A) Heat Wave" nella versione beat degli Who del '65 (https://youtu.be/NfQ-t49j5Uw). Uno sfasamento temporale e culturale rimarchevole, tanto quanto lo sdoppiamento figlia-madre (Jocasta?), i molteplici Doppelgänger (Lynch) e giochi di specchi (Welles), nonché l'intera prima metà del film che si diverte a confondere sogno e realtà come nel video, girato da Michel Gondry, di "Let Forever Be" dei Chemical Brothers (1999: https://youtu.be/s5FyfQDO5g0). L'occhio nel bicchiere da cocktail vi ha ricordato il Korova milk bar di Qualcuno? Se quest'opera di Wright pone un problema, è su come giudicare il citazionismo: un valore aggiunt'o una mancanza d'originalità?
Eros e Thanatos d'importazione, almeno per chi non è giapponese o britannico. Il lolitismo (se non addirittura peggio) è sbarcato fra i giovani occidentali tramite manga e anime: ancora oggi, quando qualche sito m'impone di disabilitare l'adblock, può spuntarmi fuori la pubblicità d'un filmato porno di quella categoria; invece il malessere, l'angoscia, il turbamento tardoadolescenziali ci sono giunti attraverso la musica inglese che noi chiamavamo dark mentr'era corretto definirla goth rock, una contaminazione con l'occultismo della mitologia ossianica. La 21enne Thomasin McKenzie è semplicemente perfetta nel suo provocante ruolo da fumetto nipponico: volto ovale, occhioni, labbra, mento e un seno mozzafiato. Per il ballo alla festa d'Halloween la scelta d'"Happy House" (https://youtu.be/son2PiCVePo; 1980: https://youtu.be/37PKcsvD0hg, live at the Royal Albert Hall, London, 1983: https://youtu.be/beoTFcYMi-8) di Siouxsie and the Banshees è altrettanto perfetta nell'evocare atmosfere malsan'e spiritiche. Inoltre: il film afferma più volte d'essere ambientato nella swinging London, nella beat generation della seconda metà degli anni '60, eppure inizia con "A World Without Love", brano scritto da McCartney e lasciato incidere nel febbraio '64 al duo Peter and Gordon proprio perché i Beatles stavano per compiere il gran salto dal beat al rock/brit pop (dicembre 1965: "Rubber Soul"); idem per "(Love Is Like A) Heat Wave" nella versione beat degli Who del '65 (https://youtu.be/NfQ-t49j5Uw). Uno sfasamento temporale e culturale rimarchevole, tanto quanto lo sdoppiamento figlia-madre (Jocasta?), i molteplici Doppelgänger (Lynch) e giochi di specchi (Welles), nonché l'intera prima metà del film che si diverte a confondere sogno e realtà come nel video, girato da Michel Gondry, di "Let Forever Be" dei Chemical Brothers (1999: https://youtu.be/s5FyfQDO5g0). L'occhio nel bicchiere da cocktail vi ha ricordato il Korova milk bar di Qualcuno? Se quest'opera di Wright pon'un problema, è su come giudicare il citazionismo: un valore aggiunt'o una mancanza d'originalità?