Macs 7 / 10 12/12/2021 10:06:06 » Rispondi A me ha convinto, chiaro che e' una storia fantastica e ricca di elementi grotteschi, come e' nello stile del regista, ma per quanto si tratti di invenzioni e spunti "esagerati", sono tutti coerenti con le regole del microcosmo fantastico che sono state date. Non ci sono buchi logici o cose che contraddicono le regole di quel mondo, per cui il film e' efficace. Peccato per un paio di difettucci che metto nello Spoiler, comunque nulla di troppo grave. Bene la colonna sonora e la costruzione dei personaggi. Sembra in effetti un lungo episodio di "Ai confini della realta'", e dato che ho sempre apprezzato la serie, non potevo non apprezzare anche il film - che e' ispirato a una graphic novel, quindi non e' una sceneggiatura originale anche se Shyamalan cambia alcuni aspetti siginificativi del canovaccio di partenza. Finale per me riuscito, diverso dal fumetto e che funziona bene sul grande (e piccolo) schermo.
1. la recitazione dell'attrice che interpreta Prisca e' qualcosa di inverencondo. Urla sempre come fosse a una riunione di condominio. Nessun pathos quando recita, pare trovarsi li' per caso e non avere idea di cosa significhi prendere parte a un film. L'ho visto in lingua originale, mi auguro che il doppiaggio italiano abbia nascosto questa magagna.
2. diciamo che in media, un farmaco non lo si prende una sola volta nella vita e poi si vedono gli effetti (tranne il vaccino, anzi ormai neanche piu' quello... ehm). Di norma una terapia la si fa con piu' somministrazioni, a intervalli regolari o meno, nel corso del tempo. Cmq non e' un difetto gravissimo, diciamo che possiamo anche farci andar bene che in questi casi gestiti al "resort", si tratti di farmaci a dosaggio unico.