The bitter end 7½ / 10 17/04/2021 00:34:03 » Rispondi Documentario decisamente atipico, più coinvolgente rispetto alla stragrande maggioranza delle opere di questo genere e dovuto principalmente al fatto che qui l'osservatore non rimane imparziale e distante dall'azione limitandosi a mostrare e raccontare il soggetto in maniera distaccata, ma va oltre.
Grazie alla sua perseveranza infatti, il documentarista Craig Foster, riesce a guadagnarsi la fiducia della piovra ed interagire con essa. Una mossa che non lascia indifferente lo spettatore, l'empatia verso l'animale aumenta e di conseguenza la storia diventa molto emozionante: si prova stupore e felicità nel veder il polpo giocare con l'umano, paura quando viene cacciata dai suoi predatori naturali, sofferenza, sorpresa, curiosità ed infine, ovviamente,