ULTRAVIOLENCE78 5½ / 10 29/12/2008 21:24:07 » Rispondi Mario Mattoli si discosta dalla commedia di stampo sociale alla “Miseria e Nobiltà” per virare verso un genere decisamente più banale e scontato. Il risultato è trascurabile e l’unica nota positiva sta nella interpretazione di Totò, che parodia gli atteggiamenti dell’alta borghesia napoletana con una esilarante pronuncia. Marginale, invece, il ruolo del “comprimario” di lusso De Filippo.