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SACCO E VANZETTI regia di Giuliano Montaldo

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Angel Heart     8½ / 10  09/05/2012 15:56:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sublime, triste, accurata e minuziosa ricostruzione di una delle più grandi ingiustizie del sistema giudiziario americano che vide vittime gli anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti (interpretati con straordinaria credibilità e somiglianza fisica dai magnifici Riccardo Cucciola e Gian Maria Volontè).
Il film analizza poco o niente le figure dei due martiri (forse perchè si da per scontato che lo spettatore sappia già chi sono e che cosa hanno rappresentato) e si concentra invece su tutto il complotto appositamente organizzato da giudici ed autorità per incastrarli e condannarli alla pena di morte al solo scopo di intimidire ed eliminare un determinato movimento politico (l'Anarchia) completamente contrapposto allo Stato.
E il film, comunque, funziona a meraviglia; non solo per i contenuti ancora oggi scioccanti (tanto da portare lo spettatore a provare rabbia ed impotenza davanti all'ingiustizia che questi due disgraziati dovettero subire), ma anche per come l'intera vicenda è stata messa in scena. Il processo infatti, sia fuori che dentro l'aula del tribunale, è coinvolgentissimo e ricco di emozioni grazie alla regia didascalica ma efficacemente accusatoria di Montaldo, alla sceneggiatura curata, autentica e fortunatamente assente di retorica e spettacolarizzazioni scritta dallo stesso regista assieme ad Ottavio Jemma, alle interpretazioni come già detto straordinarie di Cucciola e Volontè (indimenticabili i volti rassegnato del primo e orgoglioso del secondo), all'ottima ricostruzione d'epoca, e dulcis in fundo, alle sublimi musiche del nostro Ennio Morricone in collaborazione con la voce stupenda ed angelica della inarrivabile Joan Baez (che nei titoli di coda, canta la magnifica "Here's to You").

Insomma, cinema italiano vero e puro, tanto elogiato come tanto criticato, del quale non possiamo far altro che andar fieri con tutti noi stessi. Una volta, assieme agli americani, col nostro cinema eravamo i fottùti padroni del mondo. Bellissimo.

"Here's to you Nicola and Bart,
rest forever here in our hearts,
the last and final moment is yours,
that agony is your triumph"...