Noodles71 6 / 10 17/06/2023 17:48:59 » Rispondi Convincente l'interpretazione di Niamh Algar nel ruolo dell'afflitta Enid addetta alla censura di horror destinati alla distribuzione in VHS nel mercato britannico. La ricostruzione storica del periodo, siamo in pieni anni ottanta, la caccia ai video "osceni"che potrebbero causare atti di violenza corrompendo la personalità soprattutto giovanile, rende la parte iniziale molto interessante e promettente. La graduale crescente ossessione della protagonista per la scomparsa della sorella ed il delirio nelle scene finali fa perdere un pò di punti all'opera di esordio della Bailey-Bond.