Gualty 9 / 10 08/10/2010 02:26:48 » Rispondi A tratti lento, a tratti confuso. Il tempo è un attore esuberante in questo film, che non cattura il protagonista, "non è dalla sua parte". Regia discutibile ma capace di regalare sequenze memorabili, sceneggiatura probabilmente all'altezza del libro dal quale è tratto... ma soprattutto... un Ziggy Stardust nato per quel ruolo, misterioso alieno che sfrutta le sfumature del mondo per poi venirne risucchiato, dopo essersi "bruciato le ali". Sebbene non si possa parlare di superbia in questo caso, ma di fatalità. Ottima parabola del genere umano e non, fin troppo allegorica in alcune allusioni ed onirica in altre scene, carnale quanto poche altre pellicole e mai scontata.