kowalsky 10 / 10 10/04/2007 00:47:06 » Rispondi In assoluto il capolavoro di Ford, a un anno da "Ombre rosse" (che è invecchiato meno bene a dire il vero) e "Alba di gloria" (altrettanto entusiasmante) e uno dei piu' grandi film della storia del cinema mondiale. Una rilettura lirica, appassionata, fedele, ma anche personale del classico di Steinbeck dove aleggia lo spirito di Woody Guthrie e tutto il tributo al cinema pioneristico di qualche anno prima. Fonda è un memorabile Tom Joad e lo straordinario messaggio sociale del film è ancora intatto: immagini così belle e spesso epiche che lasciano il segno nello spettatore anche dopo molti anni... a chi accusava Ford di essere uno "spirito reazionario" e non un semplice, talvolta agiografico, narratore della storia americana, sarà sfuggito forse che, insieme al solo King Vidor (v. Allelujah, il nostro pane quotidiano, street scene) è stato l'unico ad aver affrontato seriamente e coraggiosamente certe tematiche "progressiste"
wega 09/10/2009 10:18:16 » Rispondi Accidenti se non è un grandissimo film questo. Uno dei più emozionanti di sempre. Non vorrei dire *******te, ma è il "western" di Ford che preferisco. Non me lo ricordavo affatto così, e non l' ho nemmeno commentato, sarà un piacere rivederlo un' altra volta per l' occasione. Grande la Ermitage a proposito.