kowalsky 8 / 10 22/09/2010 01:44:43 » Rispondi E' sicuramente il più veritiero spaccato sociale del dopoguerra, e uno dei film di Zampa (autore ingiustamente dimenticato) meglio riusciti. Sicuramente le generazioni di oggi non possono ritrovarsi dai personaggi di un film che magari è anche piuttosto invecchiato, ma chi avrà ascoltato i racconti dei padri e dei nonni avrà sicuramente mandato a memoria i (numerosi) capipopolo come l'Angelina della Magnani. Esistevano in quasi tutti i quartieri popolari, e riuscivano anche a "placare gli animi" dei vicini più turbolenti. Irresistibile come al solìto la "ruspante" Ave Ninchi