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MOONLIGHT MILE regia di Brad Silberling

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Invia una mail all'autore del commento Zazzauser     5 / 10  22/11/2010 13:39:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'impianto narrativo è buono: è una storia sul senso di inadeguatezza, sulla ricerca della propria "casa" fisica, psicologica ed emozionale, sui legami e le gabbie imposte dalle famiglie alle relazioni dei giovani. In molti punti la sceneggiatura si dimostra poco hollywoodiana per dinamiche e tratti, e questo è un fattore apprezzabile. Ma mi è sembrato che da una buona storia di base Silberling abbia saputo tirar fuori solo un papocchio. Noioso, confuso, disomogeneo, lo script non sa che direzione prendere e che registro stilistico intraprendere, e pur avendone non trova mai lo spunto per decollare. Anche se verso 3/4 film tutto migliora sensibilimente, Moonlight Mile è incapace di catturare l'attenzione dello spettatore, di colpire con emozioni vere, di solleticare il cuore ed al contempo il cervello. Il livello delle recitazioni, fatta eccezione per la Sarandon, non aiuta: Gyllenhaal è un pezzo di legno, Hoffman non entusiasma, la Hunter è sprecatissima.
Non mi ha lasciato quasi niente.