Chiudi finestraI SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN regia di Ang Lee
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Pasionaria 
8 / 10 03/02/2006 13:44:05
» RispondiBravo Ang Lee nel raccontare un’originale storia d’amore incontaminata come l’incantevole paesaggio in cui nasce e si sviluppa. Ottima la scelta dei protagonisti, emblema della virilità, due rudi cowboy al centro di un dramma emotivo che scaturisce dal contrasto di due personalità contrapposte , nel contempo complementari, da una lato; e dall’agghiacciante contesto sociale, dall’altro. Perché colpisce, al di là dell’aspetto intimistico della storia, l’urto di un sentimento puro con il freddo immobilismo sociale della profonda provincia americana, incapace di evolversi perché inscindibilmente ancorata ai sacri valori di “dio, patria e famiglia”, oltre ai quali tutto è deprecabile e moralmente condannabile. Una mentalità gretta, come alcuni commenti a questo bel film, gratuitamente offensivi e provocatori.
Il film emoziona, con una prima parte perfetta, una seconda che invece si trascina un po’, senza cedere però al sentimentalismo, per lo meno non nel modo tipicamente hollywoodiano.
I due attori sono straordinari, incomprensibile il criterio di scelta dell’Accademy di uno solo come miglior attore protagonista.
CICIAMOLLA 03/02/2006 15:31:54 » RispondiNe hanno scelto uno solo perchè l'altro ha una faccia di gran fesso.
martina74 03/02/2006 15:59:56 » RispondiBel commento, Rita.
Ho pensato che la mossa di candidare i due a due categorie diverse sia un espediente per farli vincere entrambi.
edo88 03/02/2006 18:02:30 » RispondiAssolutamente no, ma dai! Figuriamoci se vogliono dare due Oscar a due interpretazioni di un film che ai vecchi dell'Academy non andrà mai a genio del tutto eheh. :p
Per me, nonostante appaiano molto entrambi, è Ennis il vero protagonista: ci sono poche scene senza di lui, e (come nel libro) è Ennis a chiudere la storia. Lo so che non centra ma nel libro è inoltre tutto scritto sotto il pensiero di Ennis ^^
martina74 03/02/2006 20:55:53 » RispondiPerchè no? Il film ha avuto otto candidature.
Non che io consideri l'Oscar come il non plus ultra dei premi, visto che spesso sforna decisioni assolutamente contestabili, ma stavolta sono d'accordo.
Non ho letto il libro, ma nel film, se è pur vero che Ennis è più "presente", è anche vero che entrambi hanno un ruolo da protagonisti: pensaci, se fosse una storia d'amore etero li avrebbero candidati nella categoria degli attori protagonisti entrambi, senza che fossero "rivali".
maremare 04/02/2006 01:32:47 » Rispondie brava pasio, anche se non ti perdono che sei andata a vederlo invogliata dal commento di 'qualcuno' invece che grazie alla mia rece
SPOILERPasionaria 04/02/2006 09:37:26 » RispondiHo aspettato di vedere il film prima di leggere la tua bella recensione, Mare. Volevo gustarmela in ogni suo acuto dettaglio, carissimo. Mi trovo in disaccordo riguardo ad un solo punto: non credo che se la storia fosse stata etero avrebbe offerto altrettanti punti di riflessione.
SPOILERtyler 03/02/2006 16:38:18 » RispondiOttimo commento, breve e conciso e aggiungerei particolarmente acuto.
Hai tutta la mia ammirazione! :-))
Pasionaria 03/02/2006 19:26:30 » RispondiGrazie tyler, ma allora hai perdonato l'1 dato a sin city? Non sono più visionaria? ;-))
SPOILERtyler 06/02/2006 16:31:10 » RispondiHo fatto or ora una visitina a "Sin City" e ho constatato che il tuo uno è ancora in bella mostra...