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EARWIG E LA STREGA regia di Goro Miyazaki

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Filman     6 / 10  15/01/2023 13:30:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sembra quasi un primo episodio di una prodotto seriale televisivo, per una lista di ragioni facili da spiegare. Prima di tutto, la CGI è ovviamente indietro coi tempi, essendo questo il primo tentativo dello Studio Ghibli con questa tecnologia, un tentativo di rinuncia alla tradizione animata giapponese. In secondo luogo il soggetto, in termini di temi e di target, è per fasce molto piccole. Quello che però sembra mettere i paletti fin dall'inizio è il fatto che si tratta di un prodotto auto-nostalgico, che guarda alle vecchie opere dello studio come fossero lo stile da perseguire, creando quindi un congelamento generazionale in termini di gusti, senza però un'adeguata proposta stilistica, se vogliamo.
Goro Miyazaki è solo un apprendista tuttofare che finora non ha mai toccato niente di virtuosistico né ha dato in questo caso virtuosismo ad un film nato obsoleto, benché voglia rovesciare totalmente l'unica tradizione che contraddistingue la sua arte.
Fortunatamente AYA TO MAJO (Earwig e la Strega) è un film super-simpatico, super-dolce, super-leggero e divertente.