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A PROPOSITO DI SCHMIDT regia di Alexander Payne

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david briar     8 / 10  29/10/2011 23:58:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chiunque dovrebbe vedere questo film,e in questo commento cercherò di spiegarne il perchè.E' il primo che vedo di Payne(non sarà l'ultimo),quindi non posso dire se rispecchia o no il suo stile,nè fare confronti con altri suoi prodotti,ma voglio descriverne le immense qualità,quelle che lo rendono un vero e proprio miracolo.

Jack Nicholson è stratosferico.Forse la parola migliore per descrivere la sua prova è sincerità.Già,perchè non è solo la sua migliore degli ultimi anni,ma anche una delle più sentite della sua carriera,capace di rivaleggiare con le sue performance più famose.Riesce a comunicare veramente tanto di questo personaggio grazie alla sua espressività,ed è esilarante quando deve mostrare inadeguatezza.

Tutta la prima parte è di una malinconia devastante,magari per alcuni non troppo evidente,ma che a me è arrivata dritta in faccia.In tutto questo,è lodevole la colonna sonora,capace di accompagnare le scene con scioltezza senza risultare invadente.

La seconda parte non è a quei livelli,specie nella parte on the road ove c'è qualche caduta di tono e il film non sembra sapere da che parte andare,ma anche lì ci sono diverse scene notevoli e struggenti.

La regia di Alexander Payne è straordinaria.Non solo perchè lascia fare alla precisa sceneggiatura(da lui scritta) senza eccedere maima anche perchè ci racconta questa storia con tante sfumature e metafore visive,le quali descrivono bene la solitudine del protagonista.

Nel finale ho fatto una grandissima fatica a trattenere le lacrime,e nonostante ci sia riuscito,quell'ultima sequenza rimane uno splendido esempio di come si possa emozionare con semplicità.

"A proposito di Schimdt" è una pellicola che si prende i suoi rischi e tratta con trasporto una storia che poteva risultare falsissima ma che appare sincera e sofferta.
E' un film che riflette sulla vita,sulla quotidiana ruotine,sulla solitudine e sull'essere soli in mezzo alla gente,sull'importanza dei rapporti e sulla tristezza dell'abbandono e della vecchiaia.E' un film che ha tanto da dire,e basta guardarlo con uno sguardo un po' più impegnato per capirne i molteplici sottotesti.
Da vedere e rivedere.
david briar  20/11/2011 12:14:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rettifica:voto 8,5
Invia una mail all'autore del commento zanzom  02/01/2012 20:53:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bravo! Finalmente qualcuno che capisce di cinematografia..... sono praticamente daccordo su tutto. I miei complimenti e saluti.....
david briar  26/01/2012 18:10:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie per i complimenti,in effetti il film è grande e forse sono stato anche un po' troppo stretto con il voto.