A PROPOSITO DI SCHMIDT regia di Alexander Payne

bruno     8 / 10  19/02/2003 18:03:04 » Rispondi
Intelligente. Narrato come i classici cinematografici (diversi spunti da "Viale del tramonto").
Payne non forza la mano sulla tecnica registica: la sua regia è intelligente, cucita attorno ai personaggi: teatralmente cinematografica si potrebbe dire, se non fosse per il montaggio (magistrale la serie di tagli verso l'interno dell'edificio). Il regista smorza i tempi , li allunga dando modo di apprezzare il cambiamento (tentato) di Nicholson, del personaggio e dando modo allo spettatore di riflettere : forse le cose che valgono alla fine sono le più semplici e piccole. Sulla strada di American Beauty ma non certo ai livelli del capolavoro di Mendes. Da rivedere.