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IL SILENZIO GRANDE regia di Alessandro Gassmann

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     7½ / 10  06/10/2021 00:18:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Stupisce, questa Svolta di Alessandro Gassman, anche quando da spettatori non ne siamo convinti fino alla fine. Del resto che dire di una ex Piece Teatrale che non esautora quasi mai l'aria del Palcoscenico, e OSA avvicinarsi a Moliere, Dumas, molto Cechov e abbastanza i De Filippo, il cinema di Bergman o di Sokurov?!?! Mai avrei pensato che Gassman Jr. fosse capace di reggere dignitosamente certi Altissimi Paragoni. Al di là della Memoria revocata in modo piuttosto grottesco o con un certo manierismo di facciata (personale, controverso ma sincero) il film è uno spazio immenso e immerso nelle emozioni. Si respira la Polvere del Tempo, dei Grandi Silenzi che nascondono Grandi Verità, e cose troppo vere da dover dire, e troppo tardi per poterlo fare. Non è un film facile da amare, molti lo troveranno verboso, eppure convince pienamente e rivaluta un artista che troppe volte abbiamo sottovalutato, rispetto all'ingombrante e geniale figura paterna (di cui troviamo referenti nella trama del film). Un epilogo di struggente bellezza, pura Magia per il Nostro Cinema, con l'omaggio a Bindi, nel ricordo anche questo della cronologia letteraria Emotiva di ogni lettore di libri o scrittore di romanzi, allo stesso modo. Sotto voce è pur con riserve, credo si tratti di un film italiano Sorprendente