caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE LAST DUEL regia di Ridley Scott

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
mrmassori     8½ / 10  19/10/2021 10:15:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bellissimo Filmone del Mitico Ridley Scott. Il regsita ha portato in scena dei temi sempre molto attuali immergendoli in una trama cavalleresca dai toni epici e giata magistralente. E' un'opera che convince ed eccelle sotto molti aspetti e che grazie alla scelta di affrontare la storia sotto tre punti di vista diversi, (ispirato dal grande capolvoro di Kurosawa Rashomon), riesce a far precepire quanto ognuno veda e riporti i fatti secondo le proprie verità realtive e punti di vista che risultano eesere del tutto soggettivi e di parte.
SPOILER
Ma qua ci sono diversi aspetti interressanti come ad asempio il personaggio di Marguerite de Carrouges, interpretata da una carismatica, bellissima e molto brava Jodie Comer. La sua prospettiva sembra essere ambigua (come se avese finto per tutto il tempo), e a parer mio il suo agire nasconde il suo voler muovere le fila da dietro le quinte. Infatti, quando il marito si assenta si vede come lei sappia gestire benissimo sia dal punto di vista economico che logistico tutta una serie di cose del feudo che sono solo la punta dell'icerberg della sua intelligenza.

Ha saputo ammaliare Carrouges De Gris (Adam Driver ) un personaggio vile ma colto, leccapiedi ma che vorrebbe essere amico di Ian de Carrouges (Matt Damon), perchè credeva di poterlo avvicinare nuovamente al marito e per poter cosi mettere una buona parola con quel viscido di Pierre D' Alencon (Ben Affleck), anche se poi le cose sono andate diversamente come poi vediamo nel film.

E' una donna con le palle, e non vuole stare in silenzio si vuole ribellare e dare voce al suo dramma e alla vileza subita. R
E' da notare anche la prospettiva con cui venfgono narate le vicende, sempre sul filo del rasioi e con delle differenze che fanno capire come ognuna colga gli altri e se stessi in modo sensibimetete diverso.
Grandi inetrperetazioni da parte di tutto il cast, a Partire da Matt Damon che ha intepretato il rozzo e ignorante Ian de Carrouges ma che ha coraggio e valore da vendere a differenza di Carrouges De Gris che è un manipolatore e gioca dietro le quinte al sicuro dal campo di battaglia per arricchirsi e aquistire poteri anche a sue spese. Poi il personaggio viscido di Pierre D' Alencon esaltato da un Ben affleck ottimamente a suo agio in tale ruolo.

La fotografia è cupa e gelida, la colonna sonora non invasiva ma sempre sul pezzo,
scenografie perfettamente medievali e che ridanno bene il senso della storia
Il duello finale poi è un susseguirsi di emozioni e di tensione che va via via crescendo fino alla fine.

In definitiva è uno di quei film che sono pienamente riusciti e sono da godersi pienamente.