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DUNE (2021) regia di Denis Villeneuve

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Elfo Scuro     6½ / 10  11/01/2023 16:38:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alla luce di tutto e di quello che vi è dietro come produzione, non mi ero fatto false aspettative. Nel senso che non si poteva avere un adattamento fatto con 'L'uomo Duplicato" di Saramago, lì il senso di trasposizione era praticamente totale ma fedele al principio del libro. Qui vi ho visto l'estetica fantascientifica instaurata da Ridley Scott con "Prometheus" (costumi per prima cosa) ma non con le stesse particolarità, del resto la pellicola ha anche un adepto di Sir Ridley alla sceneggiatura. Di tutto il cast, facilmente prevale Rebecca che ormai è un dato di fatto il suo talento, tra lei e la Blunt non so chi sia la più icona dello sci-fi contemporaneo ormai. Timothée Chalamet dal canto suo è ben calato nel personaggio, quindi mi è piaciuto ma il resto del cast è contorno e rimane tale. Ci sarebbero veramente voluti tre registi incluso Villeneuve per adempiere alle tre differenti anime (lotta/spettacolarità/mostri) che il progetto ha in sé. Anche per le casate le differenze tra di loro sono minimali, ma non minimali evocative alla "Ran" di Kurosawa (colori s'intende), solo Arrakis e i suoi abitanti hanno qualcosa di diverso (oltre gli occhi). Zimmer supporta la pellicola degnamente, ma non eticamente con le sue trovate. Ho trovato interesse (160 milioni si sentono eccome alla produzione), ma non curiosità e magnetismo cinematografico come nel film di Lynch che nei suoi difetti aveva un non so che di polarizzante.