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TRE PIANI regia di Nanni Moretti

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The Gaunt     6½ / 10  09/10/2021 10:24:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un evento iniziale che diventa la concatenazione di più eventi che come un domino modificano in profondità l'equilibrio esistente. L'apparente tranquillità fa emergere paure profonde e paranoie che coivolgono gli inquilini di questo mini condominio. In molti personaggi maschili specie quello di Lucio (Scamarcio) e Vittorio (lo stesso Moretti) è presente una certa rigidità nell'atteggiamento. Una paranoia che diventa ossessione il primo, L'inflessibilità del secondo, incapace di relazionarsi con il figlio e costringendo la moglie a tagliare completamente i ponti con il figlio. Le done sono più sfaccettate, rielaborano in maniera meno traumatica i cambiamenti proprio a cominciare dal personaggio della Buy capace di perdonarsi per aver sacrificato l'amore per il figlio alla sicurezza della vita di coppia, mentre Monica prende la via della fuga per sfuggire alla solitudine ed alla depressione, per non dire follia. Costretta a crescere i figli praticamente da sola per via del marito quasi sempre assente per lavoro. Un film dal rigore molto ben definito, immerso in un contesto romano pressochè anonimo, quasi metafisico. Forse è anche lo spazio mentale dello stesso regista, in cui i caratteri principali dei suoi personaggi riecheggiano in certe caratteristiche il suo cinema passato. E' un Moretti più serio, privo di quell'ironia che lo contraddistingue come La stanza del figlio. Un Moretti sicuramente più maturo, ma forse un po' spersonalizzato.