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NO TIME TO DIE regia di Cary Joji Fukunaga

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Manticora     7½ / 10  08/10/2021 17:50:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alla fine l'ultimo film di James Bond, interpretato da Daniel Craig nonchè venticinquesimo film della saga più longeva del cinema merita lo stesso voto che detti a SPECTRE, senza troppa infamia e senza nessuna lode. Il film ha il pregio di mantenere la continuità anche dei personaggi, d'altronde si avverte la stanchezza che accomuna la storia, con il primo film e il secondo che hanno mantenuto le aspettative per dei villan coerenti, per poi perdere ciò che aveva guadagnato nei due film successivi, diretti da Sam Mendes che non riesce a creare coerenza ma soprattutto epicità che invece si avvertiva nei primi due film. Insomma qui il caro Blomfield fà una comparsata ma

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L'entrata in scena di Safin, un Rami Malek al minimo sindacale ma efficace, rende la storia più complicata, senza per questo essere complessa, per la cronaca il giardino dei veleni è un omaggio ovvio al quinto libro di Ian fleming, SI VIVE SOLO DUE VOLTE, sostituendo Blomfield con Safin.
L'azione non manca ma è discontinua, buona anche se molto sopra le righe l'inseguimento con sparatoria finale a Matera. Coinvolgente anche per la partecipazione di Ana de Arnas la missione a Cuba. Abbastanza inutile l'inseguimento in Norvegia, per il resto la strategia di Safin

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è criptica, se non proprio senza scopo, dato che persegue la vendetta totale contro il genere umano. Ma Bond non può lasciar perdere, considerando

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Si conclude così l'ultimo film della nuova era di James Bond, Cari J. Fukunaga tutto sommato se la cava, vedremo i seguiti che strada seguiranno, comunque speriamo di non rimpiangere Daniel Craig.
"Si vive solo due volte, una quando si nasce, l'altra quando si stà per morire."