Goldust 6½ / 10 13/10/2014 09:49:05 » Rispondi L'elegia di un mito del West raccontata in modo concentrico da funerale a funerale, dove una serie di aneddoti sulla vita sempre al limite di Wild Bill contribuiscono ad ergerlo, suo malgrado, a mito. Non essendoci un vero e proprio racconto corale il film diventa quasi un one-man show dove la prestazione di Bridges spicca su tutto, anche sulla scelta di regista e direttore della fotografia di sottolineare alcuni snodi della vicenda con il passaggio dal bianco e nero al colore e viceversa, in una scelta cromatica che non si rivela particolarmente vincente. La Barkin ha fatto meglio da altre parti, qui la sua Calamity Jane ha ben poco da dire. Comunque, in generale, è un western abbastanza godibile.