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L'IMPERATRICE YANG-KWEI-FEI regia di Kenji Mizoguchi

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Invia una mail all'autore del commento wega     8 / 10  21/08/2009 13:24:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho avuto la sfortuna di scaricarlo in versione originale (col ***** [DIVX-ITA] v.o. subt ita); e non è mica l' unico di Mizoguchi, ahimè! Unico film a colori del Maestro giapponese, "L' Imperatrice Yang-Kwei-Fei" è successivo agli Amanti Crocifissi. Ovviamente non ho capito 'na sega. In Cina nell' VIII secolo d.C., quando la dinastia Tang regnava. Una giovane parente povera della famiglia Tang è introdotta a palazzo perché sia notata dall' imperatore Huan Tsung, inconsolabile per la morte della moglie cui la ragazza somiglia. Tra i due nasce l' amore. Gli Yang ne approfittano per esercitare un potere tirannico e corrotto. I dignitari congiurano, il popolo si ribella, la donna si sacrifica per salvare l' amato. (Morando Morandini). Voto squisitamente per il versante plastico-figurativo. L' ho anche riguardato.
Ciumi  21/08/2009 20:17:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi sa che il Morando si sbaglia, credo che anche "Nuova storia del clan Taira" sia a colori.
Tra l'altro che bei colori "L'imperatrice Y.".
Inutile, gli orientali hanno un miglior gusto dell'estetica rispetto a noi occidentali.