(Esprimo il mio libero pensiero anche se subirò accuse di sessismo) Affidate una porzione di testosteronico e in questo caso anche vagamente filosofico universo marvel a una regista donna e questa trasforma gli Eterni (che starebbero un gradino sopra agli avengers e agli altri 'banali' supereroi) in un gruppetto di falliti complessati dotati di poteri del menga coinvolti in una vicenda da romanzetto harmony con qualche messaggio lgbt e cag*** del genere.
Totalmente insensato e più noioso della corazzata Potemkin.
La didascalia finale 'Gli Eterni ritorneranno' suona come la più terribile delle minacce.