emans 7½ / 10 12/03/2021 00:00:19 » Rispondi Il grande regista "Neorealista" Giapponese ci lascia con questo ennesimo ottimo lavoro che ricorda "Tarda Primavera", quasi un remake si puo' dire. Solo che in questo caso, unico per Ozu, abbiamo i colori. Cosa che si evince poco visto il grigiore dell'ottima fotografia che si concentra in interni chiusi e spogli. Un racconto semplice ma reso grande dalla maestria di Ozu che regala anche momento di ilarita' mai trovati nei suoi film precedenti. Addio maestro...