nei primi minuti calcolano orbita e effemeridi della cometa
ci si passa sopra tranquillamente in quanto il film si tiene costantemente sopra le righe, alternando grottesco/surreale/commedia/dramma. Tende troppo a dilungarsi nella parte centrale: sarebbe potuto durare tranquillamente almeno mezz'ora in meno senza perdere efficacia. Il cast è stratosferico, se la cavano tutti bene. Senza scendere nel dettaglio tra le tante piccole gag e situazioni (alcune geniali) che danno l'idea
di una società ormai totalmente persa tra consumismo, social, ricerca del profitto immediato a tutti i costi e volutamente disinformata su quello che sta per accadere
Il messaggio che trasmette è potentissimo e fa riflettere. Mi ha colpito particolarmente che,
l'unico personaggio che mostra un comportamento ragionevolmente umano con sentimenti autentici(ossia, si mostra realmente spaventata e disperata, coerente con l'imminente catastrofe) per tutto il film è la dottoranda... che viene additata per svitata.
Il riferimento alla situazione attuale è immediato e centrato. Anche se non è il filmone che mi aspettava (in questi giorni se ne parla dovunque), merita sicuramente una visione
fino all'epilogo tragicomico, con gli umani sopravvissuti sull'astronave che sbarcano, nudi, su un pianeta ovviamente ostile. Ed al siparietto dopo i titoli di coda.... "ehi, sono l'ultimo uomo sulla Terra".