Goldust 5½ / 10 21/07/2023 17:26:14 » Rispondi Ennesimo tentativo del regista di innestare alla classica commedia degli equivoci una vena drammatica e di critica sociale, quest'ultima dedicata ad una nascente tv spazzatura che tutt'oggi sarebbe curiosamente ancora attuale. Il modo di dirlo resta tuttavia sempre un pò pericolante: a Verdone gli si vuole bene eppure la storia fila via tra forzature e passaggi di una banalità inaudita, come ad esempio la telefonatissima trasformazione del cinico anchorman in uomo responsabile ed altruista. La coda esterofila finale è poi tra le peggiori chiusure della sua filmografia, senza contare che la scelta della pur volenterosa Argento come coprotagonista abbassa inevitabilmente il livello di recitazione. Un film molto sopravvalutato, purtroppo.