Mauro@Lanari 5 / 10 07/04/2022 02:58:20 » Rispondi Se nella trasposizione precedente il Poirot di Branagh aveva un'etica (cristiana: vedi la conclusiva "Ultima Cena"), in questo ha una psicologia e un cuore, un'affettività ferita, un sentimento colpito a morte. "Il film dovrebb'essere [...] rosso d'amor'e rosso sangue, vendetta privata e melodrammatica, godibile whodunnit e misterioso divertissement" (Simone Soranna). I suoi adattamenti di Shakespeare e Christie sono degl'anacronismi in cui cerca d'inserire ciò che gl'interessa, mi chiedo perché non s'emancipi dai suntuosi canovacci per esprimersi liberamente, in questo caso fornendo la propria versione di "1917", di "Dunkirk" o, meglio ancora, d'"Orizzonti di gloria". Ops: questione di saga, franchise & portafoglio. "Operazione fredda e calcolata" (ibidem). https://www.cineforum.it/voti/film/Assassinio_sul_Nilo