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TESTIMONE A RISCHIO regia di Pasquale Pozzessere

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Gabe 182     7 / 10  05/06/2023 00:59:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un buon film, che tratta la storia di Piero Nava, supertestimone dell'omicidio del giudice Rosario Livatino avvenuto nel 1990 in Sicilia.
Il film si fa apprezzare perché evita ogni retorica ed enfasi nel mostrare la scelta morale del protagonista. Egli va a fare deposizione perché è testimone oculare e sente il dovere di aiutare la giustizia; è un uomo di coscienza. Lo fa però in modo molto schietto, con semplicità, e senza arie di essere l'eroe che osa rompere il muro di omertà attorno alla mafia. Il suo coraggio e il prezzo altissimo che dovrà pagare lui e la sua famiglia saranno però secondi: gli assassini vengono messi in galera e molti altri testimoni di altri fatti di sangue trovano anch'essi il coraggio di parlare. Accanto al suo dramma e al bel personaggio del commissario di polizia, vediamo tuttavia la meschinità e l'ingratitudine dello stato, incarnato perfettamente dai gelidi burocrati che lo vengono a trovare all'albergo. Fabrizio Bentivoglio dà una grande interpretazione, che ha i momenti migliori nei monologhi e nei racconti che fa all'amico commissario. Claudio Amendola è bravo, Margherita Buy, dal canto suo, fa la sua gran bella figura.
Il film rientra in un filone di impegno civico che, a partire dalle stragi mafiose dei primi anni '90, per alcuni anni contrassegnò positivamente il cinema italiano c.d. "di impegno".