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THE HOURS regia di Stephen Daldry

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     6 / 10  15/03/2005 00:50:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fil da 4 o da 8, dipende dalle angolazioni... Inappuntabile, impeccabile, mi spiega come mai Virginia Woolf non mi ha mai toccato, a meno che non dovessi riconoscere un'improvvisa trans-genesi in me...In punta di piedi dichiara la sua origine letteraria, sancisce una Streep esaltata per la sua sciatta grandezza... ma in effetto io mi ricordo di una moderna caricatura in guanti di gomma per lavare i piatti... più convincente, come al solito, l'eterno incompreso Ed Harris (a quando l'oscar che meriterebbe da 20 anni?), lorda l'ultima traccia di un legame fortissimo e spezzato... un cordone ombelicale trafitto dalla sofferenza, e dalla malattia... I momenti migliori sono quelli, i flashback da bambino, e su tutte la spaesata infelicità di Julianne Moore, che almeno è la più vera, meno costruita... Tutto il resto è ampiamente dimostrato come emblema del classico film da oscar: applausi, applausi, ed esaltazioni. Flebile ed elegante come un romanzo per signorine, pregnante del "romantico dolore" di tutto quello che le donne - di ogni stagione o epoca - non dicono. Troppa grazia per i miei gusti