mara 9 / 10 17/04/2003 00:06:51 » Rispondi Quello che mi ha colpito: tutti i momenti intensi di crisi o dolore che vivono le protagoniste, nel momento in cui li potrebbero forse comunicare o condividere con "l'altro" (o l'altra: l'amica della Moore, la sorella di V.Woolf...), l'altro stacca, manca l'abbraccio, il contatto fisico che accoglie, anche se c'è la comprensione (l'amico gay in cucina quando la streep cade per terra, il marito della Woolf alla stazione...).Vittorianesimo reiterato? comunque emblematico, attuale e toccante